Strutturazione per interfacce complesse

Gli script per i nodi con tabelle e altre interfacce complesse (ad esempio, i nodi Tipo, Filtro e Bilanciamento) devono seguire una struttura particolare per analizzare correttamente. Queste proprietà hanno bisogno di un nome più complesso del nome di un singolo identificativo; questo nome è chiamato chiave. Per esempio, all'interno di un nodo Filtro ogni campo disponibile (nel lato a monte) è attivato o disattivato. Per fare riferimento a queste informazioni, il nodo Filtro memorizza un elemento di informazioni per campo (se ogni campo è true o false). Questa proprietà può avere (o alla quale può essere assegnato) il valore True o False. Si supponga che un nodo Filtro denominato mynode abbia (sul lato superiore) un campo denominato Age. Per disattivare questa opzione, impostare la proprietà include, con la chiave Age, sul valore False, nel modo seguente:

mynode.setKeyedPropertyValue("include", "Age", False)

Strutturazione per l'impostazione di proprietà multiple

Per molti nodi, è possibile assegnare più di un nodo o proprietà del flusso alla volta. Questo tipo di operazione è definita comando multiset o blocco di impostazioni.

A volte le proprietà strutturate possono essere molto complesse. Ad esempio:

sortnode.setPropertyValue("keys", [["K", "Descending"], ["Age", "Ascending"], ["Na", "Descending"]])

Un altro vantaggio delle proprietà strutturate consiste nella possibilità di impostare numerose proprietà in un nodo prima che questo diventi stabile. Per default, un comando multiset definisce tutte le proprietà del blocco prima di eseguire qualsiasi operazione basata sull'impostazione di una singola proprietà.